Il Ministero della Cultura ha pubblicato il decreto che stabilisce, in conformità alla normativa in materia di aiuti di Stato dell’Unione Europea, le disposizioni applicative del credito d’imposta riconosciuto alle imprese di produzione esecutiva e alle imprese di post-produzione, in relazione alla spesa sostenuta sul territorio nazionale per la realizzazione di opere audiovisive non aventi il requisito della nazionalità italiana, realizzate utilizzando manodopera italiana o dello Spazio Economico Europeo, su commissione di produzioni estere. Il credito d’imposta è riconosciuto per intero all’esito positivo dell’istruttoria ed è utilizzabile in compensazione per il 70 per cento all’approvazione della richiesta preventiva e per la restante parte all’approvazione della richiesta definitiva.
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