Giorno: 15 Luglio 2024

Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato le risposte alle domande frequenti sono relative all’Avviso pubblico per l’alfabetizzazione mediatica e digitale a tutela dei minori. L’intervento ha l’obiettivo strategico di selezionare, finanziare e promuovere progetti di alfabetizzazione digitale e mediatica, di natura comunicativa ed educativa, a favore dei minori, anche di carattere innovativo, che siano focalizzati su almeno una delle seguenti Linee di intervento: prevenzione del cyberbullismo e di possibili altri abusi derivanti da un’esposizione dei minori al web, sviluppo delle conoscenze in materia di cittadinanza digitale, utilizzo consapevole delle nuove tecnologie. Le imprese richiedenti possono presentare domanda fino alle ore 12:00 del 30 agosto 2024 e devono essere soggetti capofila di un partenariato che dovrà includere obbligatoriamente un ente del terzo settore di natura non commerciale (ETS) e un’impresa che opera come fornitore di piattaforme per la condivisione di video. Le risorse disponibili sono 1,7 milioni di euro. Verranno concessi contributi in de minimis fino all’80% delle spese ammissibili e per un massimo di 340 mila euro per ciascun partenariato.

Il CNA esprime soddisfazione per il rifinanziamento della Nuova Sabatini, nell’ambito del disegno di legge di assestamento del bilancio. Con lo stanziamento di ulteriori 201 milioni di euro viene accolta la richiesta della Confederazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy di dare continuità a una delle misure più importanti per il sostegno degli investimenti di artigiani e micro e piccole imprese e il Mimit ha assicurato l’intervento per coprire il fabbisogno dell’agevolazione per il 2024.

Per l’acquisto di prodotti in plastica riciclata e imballaggi biodegradabili, le imprese possono fruire di un credito d’imposta pari al 36% delle spese sostenute, fino ad un massimo annuale di 20.000 euro per ciascun beneficiario. Sono ammissibili sia le spese sostenute nel 2023 che quelle che saranno sostenute nel 2024. Per ottenere il credito d’imposta, le imprese dovranno presentare apposita domanda al Ministero dell’Ambiente avvalendosi di una procedura informatica disponibile prossimamente sul sito istituzionale del Ministero (www.mase.gov.it). Quanto si risparmia?