Giorno: 12 Ottobre 2023

In merito all’applicazione del principio di diritto n. 5 del 2023 dell’Agenzia delle Entrate riguardante la ritenute “in uscita” su pagamenti a non residenti per la distribuzione del software, un ausilio per qualificare la natura dei proventi in questione potrebbe provenire anche dalle modalità di contabilizzazione in bilancio di tali compensi secondo i relativi principi contabili. Lo ha evidenziato Assonime con la circolare n. 27 del 12 ottobre 2023, con cui ha specificato che, ad esempio, chi ha la funzione di mero intermediario in base agli IAS/IFRS non rileva a conto economico il ricavo relativo al bene o servizio oggetto di compravendita, ma solo la relativa commissione.

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Con due decreti del 10 ottobre 2023 il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha stabilito modalità e termini di presentazione delle domante in riferimento al Bonus Colonnine per imprese e professionisti al fine di sostenere l’acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica di veicoli elettrici da parte di imprese e professionisti attraverso la concessione di un contributo in conto capitale erogato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica – MASE (DM 25 agosto 2021) e gestito da Invitalia. La presentazione delle domande avverrà in tempi e con modalità differenti a seconda del tipo di infrastruttura di ricarica di veicoli elettrici realizzato.

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Pubblicate le Frequently Asked Questions (FAQ) relative ai bandi Horizon Europe rientranti nella Missione M4C2-2.2 PNRR. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha fornito chiarimenti in merito ai soggetti beneficiari, ai progetti ammissibili, ai finanziamenti, ai costi e alle modalità con cui il soggetto beneficiario è tenuto a codificare la documentazione contabile del progetto, anche ai fini dell’annullamento dei titoli di spesa, durante il periodo che intercorre tra l’avvio del progetto e l’assegnazione del Codice Unico di Progetto (CUP). Il Ministero fornisce inoltre una definizione di opzione widening, ossia il coinvolgimento di nuovi partner industriali italiani in consorzi che originariamente non ne prevedevano la presenza.

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È fissato al 13 ottobre 2023 il termine ultimo per presentare le domande di agevolazione sul bando Contratti di Sviluppo per le filiere produttive. A seguito della chiusura dello sportello agevolativo, Invitalia e il Ministero delle Imprese e del Made in Italy pubblicheranno innanzitutto l’ordine di valutazione delle domande sui propri rispettivi siti internet. Le imprese che rientreranno in posizione utile ai fini della concessione delle agevolazioni saranno poi oggetto della verifica dei requisiti e delle condizioni di ammissibilità. In caso di esito positivo di tali verifiche, Invitalia procederà all’approvazione del programma di sviluppo e alla concessione delle agevolazioni che dovrà intervenire, in ogni caso, entro il 31 dicembre 2023.

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La legge di conversione del decreto Asset conferma il credito d’imposta per progetti di ricerca e sviluppo nella microelettronica, con una piccola, ma importante, modifica rispetto al testo originario. Nella versione finale della norma, infatti, viene chiarito che la certificazione delle attività di ricerca e sviluppo prevista dal D.L. n. 73/2022 non è un obbligo per le imprese, ma una mera possibilità. Detta certificazione consentirà alle imprese di mettersi al riparo dal rischio di contestazioni sulla spettanza dei crediti d’imposta, considerato che la stessa produce effetti vincolanti nei confronti dell’Amministrazione finanziaria. Cosa va riportato nel documento se si decide di produrlo?

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