PMI: in arrivo agevolazioni per programmi di investimento in linea con la tutela ambientale

Il decreto 15 maggio 2023 del Ministero delle Imprese e del Made in Italy che stabilisce modalità e condizioni per la concessione e l’erogazione di agevolazioni a programmi di investimento proposti da piccole e medie imprese localizzate nei territori delle regioni meno sviluppate, rispettosi dei principi e della disciplina in materia di tutela dell’ambiente e coerenti con il piano Transizione 4.0 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 183 del 7 agosto 2023. Le agevolazioni saranno concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a sportello. I termini e le modalità di presentazione delle domande di agevolazione saranno definiti con successivo provvedimento del direttore generale per gli incentivi alle imprese del Ministero.

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Mezzogiorno: 300 milioni di euro a sostegno di progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale

Il Ministro delle Imprese e del Made in Italy ha firmato il decreto che assegna 300 milioni di euro a sostegno di progetti innovativi di ricerca industriale e sviluppo sperimentale per la competitività delle piccole e medie imprese della Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, che facciano utilizzo di tecnologie abilitanti fondamentali (KETs) e, in particolare, materiali avanzati e nanotecnologia, fotonica e micro/nano elettronica, sistemi avanzati di produzione, tecnologie delle scienze della vita, intelligenza artificiale, connessione e sicurezza digitale. Il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione saranno definite dal Ministero con successivi provvedimenti.

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Piani formativi pluriaziendali: dal 1° settembre il secondo sportello per chiedere i finanziamenti

Dal 1° settembre Fondoprofessioni apre il secondo sportello dell’avviso n. 4/2023 per i piani formativi pluriaziendali. L’obiettivo è valorizzare il ruolo dello studio e delle aziende anticipando i fabbisogni richiesti dai clienti che si rivolgono agli stessi. Lo sportello si chiuderà il 13 ottobre 2023. I piani formativi sono rivolti unicamente agli studi e alle aziende iscritti a Fondoprofessioni. I destinatari dei piani formativi ammissibili sono i dipendenti con contratto a tempo determinato/indeterminato o di apprendistato, nonché i dipendenti con misure di integrazione salariale/fondi di solidarietà, ma solo nel caso di piani formativi finanziati in de minimis. Come presentare le richieste?

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