Energia in vetta: al via l’incentivo per i gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci

La misura rivolta ai gestori degli impianti di risalita e delle piste da sci, “Energia in vetta”, punta a sostenere il funzionamento delle infrastrutture sportive per i maggiori costi sostenuti nella stagione invernale 2022/2023 rispetto alla stagione invernale precedente. Sono disponibili 10,8 milioni di euro, che possono essere concessi sotto forma di contributi a fondo perduto, fino all’80% delle spese ammissibili e comunque per un importo massimo di 70.000 euro. È possibile presentare la domanda attraverso l’area riservata della piattaforma informatica dalle ore 12.00 del 3 luglio 2023.

Articolo originale –> Read More

Finanziamenti a cascata UE: cosa sono e perché convengono alle PMI

Il cascade funding è una tipologia di bando promossa dalla Commissione europea per distribuire alle PMI contributi a fondo perduto per la diffusione o lo sviluppo dell’innovazione. È un finanziamento erogato da un consorzio già finanziato dalla Commissione europea nell’ambito di un progetto, il quale diventa amministratore del contributo ricevuto e lo distribuisce ad altri soggetti attraverso l’emanazione di bandi aperti. Il finanziamento a cascata può variare dai 5 mila ai 150 mila euro, con percentuali che possono andare dal 50% al 100% (spesso nella forma del voucher) e può essere utilizzato sia da PMI che da start up per attività di test, di validazione o di sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche. Dove reperire informazioni sui bandi attualmente aperti?

Articolo originale –> Read More

Credito d’imposta per l’adeguamento dei registratori di cassa telematici: quanto conviene

Per il 2023 è previsto a favore dei commercianti al minuto e gli altri soggetti assimilati un credito d’imposta per l’adattamento dei registratori di cassa telematici alle nuove disposizioni relative alla trasmissione dei dati per la lotteria istantanea. Le modalità attuative del contributo istituito dal decreto Aiuti quater sono state definite dall’Agenzia delle Entrate con provvedimento del 23 giugno 2023, in cui viene specificato che la spesa per l’adeguamento del misuratore fiscale deve essere effettuata con pagamento tracciabile: assegni, vaglia, addebito, bonifico, bollettino postale, carte di debito, credito o prepagate, altri strumenti di pagamento elettronico che consentano anche l’addebito in conto corrente. Quanto si può risparmiare?

Articolo originale –> Read More