Persone giuridiche pubbliche o private possono presentare progetti che contribuiscono all’implementazione di un progetto chiave di infrastrutture energetiche transfrontaliere. Le domande presentate devono riferirsi all’attuazione di progetti di interesse comune, come stabiliti dall’Unione europea. Entro il 5 settembre 2023 vengono finanziati, con contributi a fondo perduto, progetti per: studi preparatori, di mappatura, fattibilità, valutazione, test e convalida, anche sotto forma di software; progetti per opere: acquisto, fornitura e messa in opera di componenti, sistemi e servizi, compreso il software, attività di sviluppo, costruzione e installazione relative a un progetto di interesse comune, compreso il collaudo degli impianti e l’avvio del progetto strategico. Come presentare le domande?
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