Nel DDL Made in Italy si autorizza il Ministero dell’economia e delle finanze ad investire nel capitale di imprese nazionali ad alto potenziale o nel capitale di imprese nazionali che generano importanti esternalità positive per il Paese e riducono i costi di coordinamento tra gli attori delle filiere coinvolte. L’investimento si realizza tramite l’acquisto o la sottoscrizione di azioni o altri strumenti finanziari dei veicoli societari o fondi di investimento, ovvero, attraverso altri strumenti di coinvestimento con i detti veicoli societari. Al fine di massimizzare e favorire la gestione sinergica delle risorse, possono partecipare ai veicoli societari altri investitori, diversi dalle persone fisiche, ivi incluse le associazioni e le fondazioni.
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