Giorno: 27 Febbraio 2023

È fissata al 28 febbraio 2023 la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande di agevolazioni a valere sui contratti di sviluppo PNRR “Rinnovabili e batterie”. Nella valutazione, verrà riconosciuta priorità all’idoneità dei progetti a sviluppare le catene del valore nazionali nel settore delle rinnovabili e delle batterie, anche al fine di preservare la sicurezza e la continuità delle forniture e degli approvvigionamenti. Il progetto di investimento dovrà essere ultimato entro e non oltre il 30 giugno 2026, in coerenza con i vincoli temporali connessi all’utilizzo delle risorse del PNRR.

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Le imprese turistiche e i gestori di piscine hanno tempo fino al 28 febbraio 2023 per presentare all’Agenzia delle Entrate l’autodichiarazione per il bonus locazioni relativo ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022. L’adempimento è necessario per fruire del credito d’imposta. Entro il 28 febbraio è possibile inviare una nuova autodichiarazione, che sostituisce integralmente quella già trasmessa. È possibile, inoltre, presentare la rinuncia totale al credito di imposta precedentemente comunicato. L’autodichiarazione sostitutiva e la rinuncia non saranno tuttavia ammesse se il credito già comunicato risulti ceduto, a meno che tutte le cessioni contenute nell’ultima autodichiarazione validamente presentata siano state rifiutate.

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Il bando ISI 2022 prevede una specifica linea di finanziamento riservata alle imprese operanti nel settore della ristorazione, gelateria, pasticceria, mensa, catering, bar e commercio prodotti alimentari. Il sostegno, nella forma di contributo a fondo perduto, è riconosciuto per interventi di ristrutturazione o acquisto di attrezzatura ricollegabili al miglioramento delle condizioni di salute e sicurezza sul lavoro. la procedura di compilazione della domanda sarà attiva dal 2 maggio al 16 giugno 2023. Quanto si risparmia?

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Poco tempo a disposizione per chiedere il bonus acqua potabile per le spese sostenute nel 2022. C’è tempo, infatti, fino al 28 febbraio 2023 per provvedere. L’ammontare massimo del credito d’imposta fruibile è pari al credito d’imposta indicato nella comunicazione validamente presentata moltiplicato per la percentuale che sarà resa nota con provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate, da emanare entro il 31 marzo. Tale percentuale è ottenuta rapportando il limite complessivo di spesa, pari a 5 milioni di euro, all’ammontare complessivo del credito d’imposta risultante dalle comunicazioni presentate.

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