VIA VAS: la commissione dà il via libera a programmi per 10 miliardi di euro

Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica comunica che la Commissione VIA VAS ha concluso l’esame dei procedimenti di valutazione ambientale strategica per tre importanti programmi cofinanziati dalla Unione europea per un valore di 10 miliardi di euro. Il “Programma Nazionale Ricerca, innovazione e competitività per la transizione verde e digitale FESR 2021-2027” stanzia oltre 5 miliardi e 600 milioni di euro per Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. Il programma Just Transition Fund” (il Fondo per la Transizione Giusta) prevede uno stanziamento di 1 miliardo e 200 milioni di euro, di cui 988 di contributo Ue, per accompagnare verso un’economia climaticamente neutra, i territori più colpiti dall’inquinamento industriale. Il programma “Città Metropolitane 2021-2027”, prevede risorse per oltre 3 miliardi di euro per azioni di rigenerazione urbana e di risposta al disagio socio-economico, anche attraverso l’innovazione sociale e la rivitalizzazione del tessuto imprenditoriale locale.

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Contratti di filiera: presentazione delle domande entro il 24 novembre

È ormai imminente la scadenza del quinto bando dei contratti di filiera del settore agroalimentare. Il termine ultimo per la presentazione delle domande di agevolazione è fissato infatti al 24 novembre 2022. Entro 90 giorni dalla pubblicazione della graduatoria da parte del Ministero dell’Agricoltura dei progetti presentati, i soggetti proponenti dovranno inviare al Ministero e, nel caso di cofinanziamento regionale, alle regioni o province autonome interessate, la proposta definitiva del Contratto di filiera. Gli interventi dovranno essere realizzati entro 4 anni a partire dalla data di stipula del Contratto di filiera e comunque non oltre il secondo trimestre 2026.

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Crediti d’imposta gas e elettricità: la mappa delle scadenze

Grazie al decreto Aiuti quater sarà possibile utilizzare o cedere i crediti d’imposta gas e elettricità relativi al III e IV trimestre 2022 fino al 30 giugno 2023. Le percentuali dei crediti d’imposta riconosciuti variano a seconda della quantità di gas o elettricità consumata dalle imprese nonché dal periodo cui si riferiscono i consumi. Possono essere utilizzati in compensazione o ceduti. In tal caso sarà il cessionario a utilizzare il credito d’imposta in compensazione. Una mappa delle scadenze per il loro utilizzo aiuterà le imprese ad approfittare dei bonus.

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