Aiuti di Stato, guerra in Ucraina e Covid-19: proroghe e nuovi massimali di aiuto

Aiuti di Stato UE: la Commissione europea lo scorso 28 ottobre 2022 ha prorogato al 31 dicembre 2023 tutte le misure del quadro temporaneo di crisi, modificando e rafforzando la portata delle misure in esso previste. Le misure previste dal quadro temporaneo non pregiudicano la possibilità di autorizzare altre misure necessarie e proporzionate direttamente ai sensi del trattato UE. Arriva contestualmente, inoltre, anche la proroga fino al 31 dicembre 2023 per concedere misure di sostegno agli investimenti per una ripresa sostenibile nell’ambito del quadro temporaneo di aiuti di stato Covid-19. Quali sono le percentuali di aumento dei massimali e quali le misure coinvolte?

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Bando ISI Inail 2021: tutte le istruzioni per l’invio telematico delle domande. In soli 20 minuti

Per il bando Inail ISI 2021 si avvicina il giorno del click day. Le imprese che hanno concluso correttamente la fase di registrazione possono procedere all’invio telematico delle domande dalle ore 11 del 16 novembre 2022. Verrà richiesto di inserire alcune informazioni. Il tempo a disposizione per completare la procedura è di 20 minuti. Tuttavia, sarà fondamentale la velocità di invio. La graduatoria delle domande presentate, infatti, sarà effettuata in base all’ordine cronologico di presentazione. Gli elenchi provvisori di tutte le istanze inoltrate, con evidenza di quelle collocate in posizione utile per l’ammissibilità al finanziamento, saranno pubblicati dall’Inail entro il 30 novembre 2022.

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Credito d’imposta esteso a dicembre, con proroga al 30 giugno 2023 per la compensazione

Il decreto Aiuti quater ha confermato anche per dicembre 2022 il bonus per l’acquisto di energia elettrica e gas. Inoltre, ha previsto il prolungamento fino al 30 giugno del termine per l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta relativo all’ultimo trimestre del 2022. I crediti d’imposta vengono riconosciuti alle imprese a forte consumo di energia elettrica; a forte consumo di gas naturale; a quelle dotate di contatori di energia elettrica di potenza disponibile pari o superiore a 4,5 kW, diverse dalle imprese a forte consumo di energia elettrica; infine, alle imprese diverse da quelle a forte consumo di gas naturale. I beneficiari dei crediti d’imposta dovranno comunicare all’Agenzia delle Entrate entro il 16 marzo 2023 l’importo del credito maturato nel 2022.

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