Giorno: 31 Ottobre 2022

La Commissione europea ha approvato una misura italiana da 512 milioni di euro volta a compensare Poste Italiane per la creazione e l’aggiornamento di servizi digitali nella sua rete postale nei piccoli comuni italiani. L’obiettivo della misura è fornire nuovi servizi digitali della pubblica amministrazione ai cittadini e alle imprese dei piccoli comuni con meno di 15 000 abitanti, colmando così il divario digitale delle aree in questione, stimolando la crescita economica e lo sviluppo imprenditoriale e migliorando il contesto imprenditoriale e dei consumatori.

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Al via dal 3 novembre 2022 le domande per il nuovo incentivo TOCC “Transizione digitale organismi culturali e creativi”. La misura, con un budget complessivo di circa 111 milioni di euro a valere sul PNRR, si rivolge alle micro e piccole imprese, agli enti del terzo settore e alle organizzazioni profit e no profit, che risultano costituiti al 31 dicembre 2020 e che operano nei settori culturali e creativi. Tra le attività ammissibili: musica, moda, artigianato artistico, editoria e design. È previsto un contributo a fondo perduto fino a 75.000 euro, che non può superare l’80% della spesa ammissibile. Le domande possono essere presentate, attraverso il portale di Invitalia, fino al 1° febbraio 2023.

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Con il 31 dicembre 2022, secondo la normativa attualmente vigente, il credito di imposta beni immateriali 4.0 subirà un netto taglio dell’aliquota agevolativa. Per effetto del decreto Aiuti, infatti, per gli investimenti effettuati o prenotati entro la fine del 2022, le imprese possono beneficiare di un credito di imposta pari al 50%. Per i nuovi investimenti effettuati dal 1° gennaio 2023 (non prenotati nel 2022), secondo l’attuale disciplina, il beneficio si ridurrà al 20%. Per entrambe le annualità, l’investimento massimo ammissibile è pari a un milione di euro. Quali valutazioni fare per massimizzare il beneficio?

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