Le start up, comprese quelle innovative, che investono nell’internazionalizzazione potranno richiedere, tramite Simest, l’intervento del Fondo rotativo per il venture capital. L’operazione consiste in un investimento nel capitale di rischio della start up tramite la sottoscrizione da parte del Fondo di una partecipazione temporanea e di minoranza o di strumenti finanziari. I progetti di intervento proposti devono prevedere il mantenimento sul territorio nazionale delle attività di ricerca, sviluppo, direzione commerciale, nonché di una parte sostanziale delle attività produttive, per l’intera durata dell’intervento del Fondo. Simest svolgerà l’attività istruttoria e la valutazione di eleggibilità delle istanze, presentabili anche congiuntamente alla richiesta dell’intervento di Simest o di Finest.
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