Area di crisi industriale complessa Torino: in arrivo 50milioni di euro

Il Ministero dello Sviluppo Economico ha pubblicato sul proprio sito istituzionale la circolare direttoriale dell’11 luglio 2022, n. 262365 contenente l’avviso pubblico per la selezione di iniziative imprenditoriali nel territorio dell’area di crisi industriale complessa del “Sistema locale del lavoro di Torino” tramite ricorso al regime di aiuto di cui alla legge n. 181/1989. L’ammontare complessivo delle risorse per la concessione delle agevolazioni è pari a euro 50.000.000 (cinquantamilioni). Le domande di agevolazione debbono essere presentate a partire dalle ore 12.00 del 25 luglio 2022 e sino alle ore 12.00 del 20 settembre 2022.

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Bonus formazione 4.0: requisiti e modalità per fruire delle maggiorazioni del decreto Aiuti

Il Ministro dello Sviluppo Economico ha dettato le regole per la fruizione del bonus formazione 4.0 potenziato introdotto dal decreto Aiuti. La maggiorazione della misura del credito d’imposta spetta per le spese sostenute in relazione a progetti avviati successivamente al 18 maggio 2022, a condizione che la formazione sia erogata da soggetti qualificati esterni all’impresa, tra sono compresi i Competence Center e gli European Digital Innovation Hubs. Le attività formative potranno essere svolte anche in modalità “e-learning”, a condizione che vengano predisposte specifiche modalità di controllo dell’effettiva e continuativa partecipazione del personale dipendente e di verifica dei risultati raggiunti.

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Aree di crisi industriale: invio delle domande per contributi e finanziamenti

Dal 14 luglio 2022 aprono gli sportelli di accesso agli incentivi della Legge 181/89 per programmi d’investimento localizzati nelle aree di crisi industriale di Livorno, di Venezia, di Massa Carrara, della regione Friuli-Venezia Giulia, dei comuni rientranti nell’area coinvolta dalla crisi del Gruppo Antonio Merloni. Gli incentivi possono essere richiesti online sulla piattaforma di Invitalia. Le iniziative imprenditoriali proposte devono prevedere spese per almeno 1 milione di euro. La domanda di agevolazione, il piano d’impresa e le dichiarazioni sostitutive di atto notorio, devono essere firmati digitalmente dal legale rappresentante della società.

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